Come non arrendersi? 3 strategie per non mollare

Perchè arrendersi?

Raggiungere obiettivi grandi non è facile. Arrendersi sembra la via immediata per smettere di soffrire.
Da qualche parte lungo la strada è molto probabile che vorrai smettere.
Ma quando hai voglia di arrenderti, non fermarti.

So che a un certo punto pensi a una o più delle seguenti cose:

“E’ più difficile di quanto pensassi”

“Perché ci vuole così tanto tempo?”

“Non sto andando da nessuna parte”

“Continuo a fallire in questo obiettivo”

“Non posso farlo. A cosa stavo pensando quando ho deciso di iniziare?”

Se hai uno o più di questi pensieri, è molto probabile che vorrai arrenderti.

Quando ciò accade, torna su questo articolo e rileggi quanto segue per non smettere di continuare ad agire.

Di seguito condivido con te 3 strategie per non mollare.

1. Cambia il tuo mindset

Insisti quando le cose si fanno difficili.
Ti faccio il mio esempio: ho sempre voluto fare le cose da me.
Quando qualcosa non mi riusciva bene, mi intestardivo ripetendomi:
Troverò un modo o ne inventerò uno“.

E’ così che ho imparato nel 2016 a realizzare, registrare, editare i miei video che trovi sul mio canale Youtube. Quando ho iniziato non c’erano online tutti i video tutorial che si trovano adesso in rete. Ma finito di lavorare mi sedevo dopo cena fino all’una di notte perchè volevo farcela a tutti i costi ad imparare come fare.

Allo stesso modo è stato per tante conquiste nella mia vita.
Mi ripeto spesso nella mente: So che posso farcela e ce la farò“.
E’ molto difficile che io possa dubitare delle mie competenze e capacità.
Questo perchè di fronte a qualunque sfida il mio mindset è orientato al “fare” piuttosto che al “mollare“.

Il problema lì fuori è che troppe persone, hanno un mindset orientato al giudizio ipercritico verso di sè.
Se sei tu il primo a buttarti giù e a demolirti, mi dici dove puoi trovare le energie interiori per rimboccarti le maniche e metterti all’opera così da ottenere i tuoi risultati?

Ogni problema ha una soluzione e abbiamo la perfetta capacità di trovarla.
Ogni giorno puoi acquisire più conoscenza e intuizione su cosa funziona per te e cosa no, il che significa che puoi diventare più forte e più saggio di quanto pensi.
Ma per farlo devi lavorare su di te per cambiare il tuo atteggiamento mentale (mindset).

 

Come si cambia il mindset?

Per cambiare mindset hai a disposizione:
1) letture di crescita personale per nutrire la tua mente (a questo link trovi una lista di letture super consigliate e selezionate per te);
2) Vedere video, ascoltare podcast in tema di psicologia e crescita personale (sul mio canale Youtube trovi tanti video di approfondimento)
3) Iniziare a confrontarti con uno psicoterapeuta che si occupa di crescita personale per aiutarti a rimettere il focus su di te (a questo link scopri in che modo posso esserti utile).

Ripetiti:
Le battute d’arresto sono temporanee.
Troverò un modo per superare questo.
Posso pensare diversamente!
Qual è la cosa migliore da fare adesso?

Avere una mentalità del tipo “Non mi arrenderò” ti aiuterà a perseverare e a non fermarti finché non raggiungi il tuo obiettivo.

2. Torna al tuo “Perché”

Perchè stai facendo le azioni che stai facendo?
Come mai vuoi raggiungere il tuo obiettivo? E’ così importante per te? Dove vuoi arrivare? Cosa vuoi raggiungere? Le azioni che fai ogni giorno sono funzionali all’obiettivo che vuoi raggiungere? E perchè fai queste azioni e non altre?

Uno dei passaggi più importanti nella definizione di un obiettivo è creare un elenco di tutti i “perchè“, ovvero dei motivi per cui si desidera raggiungere ciò che per te conta.

In effetti, se scopri di non avere dei “perché” abbastanza forti per un determinato obiettivo, è probabilmente una buona idea scartarlo e focalizzarti su altro.
Dopotutto, i tuoi “perché” sono ciò che ti motiveranno a continuare a lottare, anche quando il gioco si farà molto duro.

Quando hai voglia di smettere, guarda la lista contenente tutti i tuoi “perchè”  così da ricordarti il motivo per cui stai facendo ciò che fai.
Se necessario, aggiungi anche altri motivi forti.
Maggiore è la quantità di ragioni – e più forti sono le ragioni – per cui devi andare avanti, più è probabile che non rinuncerai ad avanzare verso la meta.

3. Trova un “come” diverso

Rifiutarsi di arrendersi non significa che dovresti semplicemente continuare a fare sempre la stessa cosa, senza fermarti.

Se l’approccio che stai utilizzando attualmente non funziona, prova un approccio diverso. Continua in questo modo finché non trovi un metodo, una tecnica o una strategia che funzioni.

Dì a te stesso quanto segue:

Mi rifiuto di arrendermi perché non ho provato tutti i modi possibili esistenti per fronteggiare questa sfida.”
Voler arrendersi è solo un segno che è necessario un approccio diverso. Ora mi prendo del tempo e lo troverò”.

Quando vuoi arrenderti, prendi carta e pennainizia a pensare a diverse alternative che puoi provare. Quindi, scegline una, inizia, riprovala, se non funziona, provane un’altra.

 

APROFONDIMENTO EXTRA

Quando viene voglia di arrendersi capita di rimanere fermi, con quella sensazione di sentirsi “bloccati” nel fare quella scelta. Se ti senti così, o ti trovi in una fase della tua vita dove vorresti fare un cambiamento, ma fai fatica a farlo, in questo video ti invito a porti delle altre domande guida che potranno aiutarti a trovare delle risposte.


Guarda il  video:
Come fare un cambiamento? Fai la tua scelta!

Per vedere il video, clicca qui. 
 
 
Ti ricordo che trovi un utile guida e supporto nel mio libro e agenda di crescita personale: “Il futuro nelle tue mani”clicca qui per scoprirlo. Se già lo hai letto, clicca qui e lascia il tuo feedback.
 
Nel salutarti condivido con te questa riflessione:
Continua a scheggiare
 
Quando vuoi smettere di fare ciò che per te è importante, spingiti a continuare a intraprendere azioni coerenti per raggiungere il tuo obiettivoContinua a scheggiare le tue giornate con incessanti piccole azioni quotidiane. Anche se non hai ancora visto grandi risultati, non sai mai cosa potrebbe succedere da un momento all’altro.
 
La pianta di bambù impiega 5 anni solo a coltivare le sue radici sotto la terra.
Durante quel periodo, il coltivatore non ha altro che un piccolo germoglio come unico aspetto visibile della pianta che si trova effettivamente lì, sotto i suoi piedi. Quindi, dopo cinque anni, la pianta improvvisamente si alza fino a 25 metri in un brevissimo lasso di tempo.
 
Ma in natura, questo non succede solo con pianta di bambù.
Ad esempio puoi martellare una roccia, forse un centinaio di volte, senza che mostri nemmeno una crepa. Eppure al colpo successivo, improvvisamente, si spacca.
 
In conclusione, solo perché non riesci ancora a vedere dei risultati, anche se hai lavorato al tuo obiettivo per un po’, questo non significa che non stia succedendo nulla.
 
Potresti essere più vicino di quanto pensi a realizzare il tuo sogno.
Non mollare, potresti essere a pochi istanti dal traguardo.
Continua a scheggiare…
 
… e vivi la tua vita migliore senza arrenderti!
 
 

Vuoi più aiuto? Richiedi la consulenza!

Per ricevere più aiuto o uno spazio di confronto insieme clicca qui.