Come posso far amare la lettura a mio figlio?

Perché dovresti insegnare a tuo figlio la “lettura per piacere”?

Oltre ai benefici per la salute mentale, la lettura per piacere ha benefici sociali e può migliorare il nostro senso di connessione con la comunità più ampia. La lettura migliora non solo le nostre competenze cognitive e linguistiche, ma aumenta la comprensione della nostra identità, migliora l’empatia e ci fornisce una visione del mondo, delle regole sociali e degli altri.

Mentre alcuni bambini sviluppano fin da subito un amore naturale per la lettura, altri possono trovarla difficile, faticosa o semplicemente noiosa.

Ma c’è di più. Molti bambini fin da piccoli possono presentare delle difficoltà nell’imparare a leggere, sia perché non hanno ancora pienamente sviluppato le abilità di base o perchè presentano problematiche più importanti, come per esempio un disturbo specifico di apprendimento della lettura, chiamato dislessia (per un approfondimento clicca qui).

Inoltre alcuni bambini non amano sedersi con un libro per periodi di tempo troppo lunghi.

Per molti genitori far leggere il proprio figlio può dunque trasformarsi in una battaglia quotidiana.

Ma solo perché al momento a tuo figlio non piace la lettura non significa che non possa imparare ad apprezzarla.
Esistono diverse strategie per rendere la lettura più piacevole e contribuire a trasformare il tuo piccolo lettore in un grande divoratore appassionato di libri.

Se come genitore riuscirai nell’intento di rendere più divertente l’abitudine alla lettura, tuo figlio potrà sviluppare un amore per i libri che durerà per tutta la vita.

I suggerimenti che seguono ti offrono alcuni spunti su come puoi aiutare il tuo bambino a diventare un lettore più felice e fiducioso. Prova a sperimentare una indicazione nuova ogni settimana. Ma soprattutto scopri cosa funziona meglio per tuo figlio.

Alleva un bambino che ama leggere

L’abitudine alla lettura non è mai radicata nell’infanzia. Eppure i nostri bambini adorano sfogliare i libri, guardare, commentare le foto e chiedono spesso con curiosità: “Qui cosa c’è scritto?”

Già verso i 6-9 mesi, sono in grado di sfogliare un libro e manipolarlo. Da circa i 2-3 anni in su si mostrano divertiti dall’osservare le lettere e provano ad imitare la lettura dell’adulto anche se ancora non sanno leggere. Ma la lettura è un processo complesso che richiede un duro lavoro cognitivo e la vita offre molti altri modi per divertirsi sprecando meno risorse ed energie.

In più la lettura viene considerata dalla maggior parte delle persone come “un compito scolastico“, che si apprende a scuola, tanto da venir percepita anche dai bambini come un lavoro stancante e poco motivante, piuttosto che come un’attività piacevole e divertente.

Coltivare un profondo amore per la lettura richiede azioni quotidiane e di buon esempio che devono partire prima di tutto da te come genitore, che sei il primo modello educativo per tuo figlio. E tra poco scoprirai delle indicazioni pratiche per diventare un ottimo esempio guida per sviluppare l’amore per la lettura in tuo figlio.

Ma prima è importante che ti dica perchè è fondamentale che tu lo faccia.

Le ricerche ci dicono che le migliori prestazioni scolastiche dei bambini sono correlate a punteggi più alti di lettura rispetto a qualsiasi altro indicatore. Perchè è quando i bambini adorano leggere e scelgono di leggere in modo indipendente, sviluppano una conoscenza dei contenuti maggiore rispetto a coloro che non leggono con regolarità

I dati ci dicono che oggi in Italia, dalla scuola media in avanti, la maggior parte dei bambini smette di leggere libri che non sono assegnati a scuola, se non vengono stimolati a farlo.

Nel 2016 il 52,8% dei bambini e ragazzi intervistati di età compresa tra 6 e 18 anni non aveva letto neanche un libro nell’anno precedente (dati tratti dall’articolo: “La lettura tra i giovani è sempre meno comune”, Corriere della Sera, 15-01-2019).

Abbiamo dunque la necessità di contrastare la povertà educativa dei nostri ragazzi incoraggiando lo sviluppo linguistico continuo e l’interesse per i libri e la lettura.

Le esperienze quotidiane sono ricche di opportunità per impegnarsi in questo scopo.

Non basta avere in casa dei libri o comprarli periodicamente a tuo figlio, sperando che un domani si sveglierà e adorerà improvvisamente leggere con piacere. Devi agire e sviluppare delle buone abitudini fin da quando sono piccoli.

Come fare? Di seguito ti offro 24 indicazioni pratiche utili per infondere l’amore e sviluppare la passione per la lettura in tuo figlio.

24 indicazioni per infondere l’amore per la lettura in tuo figlio

1 Leggi ad alta voce e fai sperimentare a tuo figlio libri dalla prima età: già dai 6-9 mesi metti a disposizione libri adeguati al suo livello di sviluppo per permettergli di sfogliarli e manipolarli. In commercio trovi numerosi “libri gioco tattili” che stimolano la multisensorialità. Questi libri riproducono suoni, odori, colori, forme, consentendo di fare le prime esperienze di gioco e di apprendimento.

2. In età prescolare, dai 3 ai 5 anni inizia a frequentare regolarmente librerie e biblioteche portando con te tuo figlio. Chiedi della sezione di libri bambini. Scegli libri che ritraggono sfide evolutive come “il bambino che non vuole andare a dormire, oppure il bambino che non vuole andare all’asilo, il bambino che non vuole mangiare i broccoli...” per sostenerlo nella crescita e fare da specchio alle situazioni che possono accadere nella sua quotidianità; oppure orienta tuo figlio a scegliere libri che chiedono di fare dei lavoretti creativi, che contengono giochi con dei personaggi, che chiedono di fare ricette, esperimenti o di cantare insieme delle canzoni.

3. In età scolare dai 5 anni e mezzo in poi (o per alcuni bambini anche prima) iniziano a delinearsi sempre di più gli interessi di tuo figlio (ad esempio la passione sempre più evidente per i dinosauri, per gli animali, per le macchinine, per i racconti di avventura, per i supereroi, oppure personaggi dei cartoni animati con i super poteri e così via…) ed è questo il periodo in cui il bambino scatena sempre più la sua fantasia e manifesta l’attrazione per un genere specifico o per un tema in particolare. Scegli pertanto libri coinvolgenti in linea con gli interessi di tuo figlio.

4. Se non sai che libri comprare chiedi direttamente a tuo figlio. Compra quello che attira di più la sua attenzione, lascia a lui la possibilità di scegliere. In alternativa chiedi consiglio al personale della libreria che saprà orientarti nella scelta appropriata all’età.

5. A casa scegli un posto speciale per la lettura: se hai un angolo a disposizione nella cameretta di tuo figlio, crea un “angolo morbido“. Per ricrearlo prendi un tappeto largo, dei cuscini, dei peluche e una copertina, e aggiungici tutti i dettagli che trasformano l’angolo morbido in vero e proprio “angolo relax“. In alternativa alla cameretta, puoi scegliere un qualsiasi altro angolo della casa “relax”, che sarà da voi dedicato alla lettura.

Nella foto di seguito ti mostro la posizione ideale per la lettura con il tuo bambino. Puoi scegliere se stare seduti entrambi su un divano o divanetto nella sua camera, oppure seduti insieme sul pavimento adagiati su un tappetino con morbidi cuscini):

Rendi il contesto rilassante e stimolante

6. Durante la lettura tieni il libro all’altezza del bambino e di fronte al bambino in modo che possa godersi immagini e illustrazioni. E’ consigliabile cingerlo in un abbraccio in modo da farlo sentire coccolato e possa vivere un momento piacevole e sereno. Se il bambino non ama molto stare fermo e lasciarsi abbracciare, lascialo libero di adagiarsi o muoversi per la stanza. Nella foto in alto puoi notare una bambina in posizione serena abbracciata dalla mamma, e un bambino che ascolta la storia in posizione sdraiata su un materassino che, mentre ascolta, sfoglia un altro libro. In entrambi i casi stiamo comunque assolvendo al nostro scopo: dedicare uno specifico momento della giornata per far sperimentare ai bambini l’interesse per la lettura.

7. Leggi ad alta voce e dai le giuste intonazioni ai dialoghi del brano: fermati alle pause di punteggiatura e ogni tanto fermati un pò più del previsto, per verificare che tuo figlio ti stia seguendo con interesse.

Segui con le dita la lettura del brano così che il bambino inizi a comprendere la linearità del processo di scrittura e familiarizzi con l’andamento dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra, tipico dell’atto del leggere. Non preoccuparti se tuo figlio non segue costantemente le tue dita e guarda le immagini mentre leggi, o si distrae toccando ripetutamente il suo giocattolo preferito o altri oggetti nella stanza.

E’ normale che si lasci trasportare con la fantasia in base a ciò che leggi, e pertanto potrebbe apparirti pensieroso o assorto nel fantasticare e giocare mentre stai leggendo. Leggi con espressione! Dai vita alle storie usando una voce diversa per ogni personaggio.

8. Quando inizi un nuovo libro guarda e commenta ogni illustrazione con tuo figlio prima di leggere ad alta voce la storia. Poi, fai previsioni insieme a lui sulla storia, usa le immagini per prevedere cosa accadrà o per spiegare parole nuove. Puoi anche fare un gioco alla fine della lettura, ovvero ripetere parole già conosciute e cercare parole nuove (facciamo il gioco della “caccia alle parole nuove/conosciute”). 

Allena le competenze e abilità del bambino

9. Alla fine della lettura poni domande per farti raccontare dal bambino cosa è accaduto; ascolta le sue risposte, in questo modo svilupperai le sue abilità linguistiche, di comprensione del testo ed affinerai le sue capacità narrative ed espositive. Usa sempre le illustrazioni come riferimento. 

Dopo un grande evento nella storia, chiedetevi,
“Come si sente il personaggio in questo momento?
• “Cosa ti fa pensare così (mostra le illustrazioni o una particolare parola o frase)“?
• “Se ti succedesse anche a te, come ti sentiresti?

10. Condividi le tue parti preferite e chiedi al bambino quali sono state le sue favorite. Chiedi: “Quali sono stati i tuoi personaggi preferiti, i passaggi, le illustrazioni e le nuove parole? Cosa ti ha fatto ridere di più?”
Chiedetevi l’un l’altro, “Vorresti essere amico del personaggio principale?” “Perché / Perché no?”

11. Se tuo figlio te lo chiede, rileggi la storia anche nei giorni a seguire, o a distanza di tempo. Non importa se quella storia l’avete già letta un paio di volte. Questo è un buon segno, lo stai appassionando alla lettura, dunque vuole riascoltare qualcosa che già conosce e sta imparando ad amare!

12. Rendi la lettura una buona abitudine e trasformala in una routine quotidiana. Dedica almeno 20 minuti al giorno alla lettura. Ricorda che i bambini, più sono piccoli, più hanno tempi di attenzione brevi. Stabilisci sempre un tempo di inizio e di fine per la lettura. Puoi leggere in qualunque momento della giornata, ad esempio il pomeriggio, la sera prima di andare a dormire, mentre sei in viaggio in treno o in autobus o mentre aspetti e fai la fila da qualche parte.

13. Tuo figlio va a scuola e ha già iniziato a leggere? Proponi la lettura alternata: un rigo lo legge il genitore fino al punto, e l’altro il bambino (se ovviamente per lui è piacevole ed è lui a chiederlo). Alterna in modo equilibrato i momenti di ascolto ai momenti di lettura personale. Se fa errori, non correggerlo!Il tuo scopo non è fargli da maestro e dirgli dove sbaglia, ma fargli amare la lettura e lasciarlo appassionare a questo momento speciale, tutto vostro!

14. Se il bambino è piccolo non aspettarti che rimanga seduto e fermo per tutto il tempo della lettura della storia. Aspettati che si alzerà più volte, girerà per la stanza, poi ritornerà da te, poi si rialzerà e ti si metterà vicino, mostrandoti altri oggetti o giocattoli. Ciò non vuol dire che non è interessato alla lettura, semplicemente che non è abituato a farlo. Stai dunque insegnando a lui gradualmente una buona abitudine, persevera nel tempo e non arrenderti! 

15. Tieni tutti i libri all’altezza di tuo figlio, o in una piccola libreria a misura di bambino in modo che siano facili da prendere, sfogliarli e leggere a suo piacimento.

Rendi la lettura insieme un esperienza unica

16. Recita le rime, canta le canzoni del libro e commetti errori apposta per farti riprendere dal bambino. A volte ai bambini piace dire le parole corrette e correggere i genitori se sbagliano. In questo modo stimoli la sua attenzione e arricchisci il suo corretto vocabolario linguistico. Potrai sempre esclamare: “Uuh vero! Ho commesso un errore può capitare a tutti ogni tanto, grazie hai fatto benissimo a correggermi, sei stato bravissimo!

17. Alla fine della lettura proponi di giocare ricreando i nomi dei personaggi e le situazioni della storia letta. Il bambino si identificherà con i personaggi, dunque nominali spesso nei giorni a seguire mentre si veste, mangia, gioca, mentre fai il bagnetto, o prima di andare a dormire. Ciò crea connessioni tra la lettura dei libri e la vita quotidiana e crea curiosità e interesse nel bambino per ciò che state leggendo insieme.

18. Non preoccuparti se non completate interamente la lettura di un libro. Può capitare che alcuni libri hanno una trama che attrae poco tuo figlio. Se non è per lui stimolante cambia libro, ricorda che la lettura deve essere un’esperienza piacevole, non il completamento “obbligatorio” di un compito.

19. Vuoi creare un’esperienza ancora più emozionante? Ascolta insieme a tuo figlio degli audiolibri, ovvero libri con voce registrata del contenuto della storia. Gli audiolibri, oltre ad essere un valido strumento per chi fa più fatica a leggere, aiutano a migliorare le abilità di comprensione da ascolto e possono essere ascoltati ovunque.

Sviluppa buone abitudini nel tempo

20. Inizia una “serie” di libri oppure continua con libri della stessa collana o dello stesso autore che sono piaciuti al bambino. Ad esempio le serie di Geronimo Stilton, le collane di Harry Potter, e così via. In commercio ne trovi tantissime e hai davvero l’imbarazzo della scelta.

21. Non spingere il bambino ad imparare a leggere correttamente e velocemente, ma incoraggia l’amore per la lettura ed i libri, è quello il tuo scopo come genitore!Non mettere fretta al bambino se legge lui e anzi lodalo più che puoi per quanto si impegna!

22. Tuo figlio predilige le immagini e poco testo? Prova a leggere insieme a lui i fumetti. I fumetti sono accattivanti ed esistono oggi giorno diversi formati per tutti i gusti.

23. Una volta che il bambino si è appassionato al vostro momento speciale dedicato alla lettura, non smettere questa importante abitudine. Portala avanti nel tempo, perchè una buona abitudine non è nient’altro che una buona azione ripetuta e sviluppata nel tempo.

24. Dai il buon esempio come genitore, tieni sempre a portata di mano un buon libro e fatti osservare da tuo figlio mentre lo leggi con interesse e …amore!

 

A cura di:

Dott.ssa Simona Rattà